Trattamenti in età adolescenziale

L’adolescenza è l’età che va dai 12 ai 18 anni.
I trattamenti ortodontici negli adolescenti hanno come obiettivo il ripristino di funzione, l’estetica e la stabilità del sistema masticatorio.

Esistono diverse forme di malocclusione alcune facilmente riconoscibili perché localizzate in zona estetica, altre invece caratterizzate da problemi funzionali e da disturbi nella masticazione.
A seconda dei casi è possibile ottenere l’allineamento dentale aumentando la dimensione delle arcate mentre in altri casi è bene ricorrere alla estrazione di alcuni elementi dentali per permettere agli altri di essere posizionati in modo esteticamente e funzionalmente migliore.

  • Sorriso gengivale

    Per sorriso gengivale intendiamo una condizione di esposizione a riposo eccessiva della banda di gengiva superiore.

    Tale condizione può dipendere da differenti fattori:

    • labbro superiore corto;
    • eccessiva crescita verticale (verso il basso) del mascellare superiore;
    • eccessiva eruzione (verso il basso) degli incisivi superiori;
    • denti corti e/o eccesso di gengiva.

    Compito dell’ortodontista in questa fase sarà quello di risolvere il problema quando indotto da un posizionamento dentale anomalo (eccessiva eruzione degli incisivi superiori).

  • Agenesie degli incisivi laterali

    Le agenesie degli incisivi laterali superiori rappresentano un’evenienza piuttosto frequente.

    La mancanza di uno o di entrambi gli incisivi laterali è spesso accompagnata dalla presenza di diastemi (spazi in eccesso) nel settore frontale, dalla deviazione delle linee mediane interincisive e da un’alterazione dell’anatomia normale dei denti controlaterali, con problematiche estetiche a carico del sorriso.

    La scelta terapeutica in questi casi dipende dal tipo di malocclusione, dalle condizioni dei denti adiacenti gli spazi edentuli e dall’eventuale presenza di affollamento nelle arcate.

    L’ortodontista ha due opzioni terapeutiche: l’apertura o la chiusura dello spazio in corrispondenza dell’agenesia.

    Nel primo caso, al trattamento ortodontico di apertura dello spazio seguirà la sostituzione degli elementi mancanti mediante protesi fissa (impianto). Invece, alla terapia ortodontica di chiusura dello spazio si associa il restauro estetico del canino posto in posizione dell’incisivo laterale mancante.

  • Denti affollati

    I denti affollati (o affollamento dentale) in età pre-puberale possono essere correlati ad un’inadeguatezza delle dimensioni delle basi ossee, da mancanza di spazio in arcata, da dimensioni eccessive degli elementi dentari, da ostacoli all’eruzione dei denti o dalla perdita precoce dei denti da latte.

    Questi ultimi, infatti, svolgono un ruolo molto importante nel mantenimento dello spazio necessario al corretto alloggiamento degli elementi permanenti in arcata. Quando vengono persi precocemente è dunque necessario intervenire tempestivamente con dei dispositivi ortodontici che svolgono la funzione di mantenitori di spazio, fino alla fine della permuta dentaria.
    In alcuni casi il trattamento prevede come strategia terapeutica l’ausilio di estrazioni (i quattro quinti permanenti) per poter ottenere il posizionamento adeguato di tutti gli elementi dentali rispetto alle basi ossee

  • Canini inclusi

    I canini inclusi sono una problematica non troppo rara dove uno o entrambi i canini superiori non sono erotti nel periodo corretto e non sono visibili in bocca.

    Bisognerà capire anzitutto la convenienza o meno di poter recuperare tale dente e stabilire successivamente in caso di recupero in base alla posizione le modalità di trazione del canino. Il recupero richiede inizialmente un piccolo intervento chirurgico per esporre la superficie del dente per la successiva trazione.

    Il trattamento è solitamente rivolto all’allineamento e coordinamento anche della restante dentatura e solitamente richiederà più tempo.

  • Microdonzia

    La microdonzia si manifesta con un’alterazione delle dimensioni dei denti, che appariranno proporzionalmente più piccoli rispetto agli altri. Spesso riguarda gli incisivi laterali, compromettendo così il sorriso.

    Il trattamento ortodontico aiuta a distribuire gli spazi nel settore frontale permettendo così il successivo ingrandimento dei denti microdontici mediante l’applicazione di faccette in ceramica o grazie ad un restauro estetico con resina composita.